Oltre alle soluzioni di cablaggio strutturato di rete 10G, che in genere utilizzano moduli ottici SFP+ e cavi patch in fibra ottica, Cavi DAC 10G ad alta velocità e i cavi ottici attivi 10G AOC rappresentano anche un'alternativa conveniente grazie alle loro elevate prestazioni e alle caratteristiche a basso costo. In questo articolo presenteremo in dettaglio il cavo ad alta velocità 10G SFP+ DAC e il cavo ottico attivo 10G SFP+ AOC e li confronteremo.
Introduzione del cavo ottico attivo 10G DAC/AOC
Il cavo ad alta velocità DAC 10G è costituito da un cavo in rame dual-core con connettori SFP+ su entrambe le estremità, che possono essere collegati direttamente ai dispositivi attivi. DAC passivo e DAC attivo Entrambi possono trasmettere segnali elettrici direttamente sul filo di rame. La differenza è che il primo può essere trasmesso senza modulazione del segnale, mentre il secondo ha componenti elettronici all'interno del ricetrasmettitore ottico per migliorare il segnale. In genere, i cavi DAC 10G ad alta velocità vengono utilizzati per collegare switch, server e dispositivi di archiviazione tra i rack di cablaggio.
Cavo ottico attivo 10G AOC è costituito da patch cord in fibra ottica multimodale e connettori SFP+ collegati a entrambe le estremità. Richiede un'alimentazione esterna per completare la conversione dei segnali ottici/elettrici, prima da segnali elettrici a segnali ottici e poi di nuovo a segnali elettrici. Analogamente ai cavi ad alta velocità DAC 10G, i cavi ottici attivi AOC 10G vengono utilizzati principalmente per l'interconnessione di dispositivi di archiviazione, switch e switch ai server tra i rack di cablaggio dei data center.
Qual è la differenza tra il cavo ad alta velocità 10G DAC e il cavo ottico attivo 10G AOC?
Comprendendo quanto sopra, è chiaro che il cavo ad alta velocità DAC 10G è diverso dal cavo ottico attivo AOC 10G nei seguenti modi.
L'interferenza elettromagnetica (EMI) si riferisce all'interferenza generata da fonti di alimentazione esterne sul circuito. Come accennato in precedenza, i cavi ottici attivi 10G AOC contengono fibra ottica, che è un materiale dielettrico che non conduce elettricità. Pertanto, i cavi in fibra ottica attivi AOC non sono sensibili alle interferenze elettromagnetiche e possono essere utilizzati nella maggior parte degli scenari. Tuttavia, i cavi ad alta velocità 10G DAC contengono rame, che è suscettibile alle interferenze elettromagnetiche grazie alla sua capacità di trasmettere segnali elettrici. Al fine di evitare una serie di problemi come arresti anomali e guasti del sistema, è importante considerare l'ambiente di interferenza elettromagnetica durante l'utilizzo di questi cavi.
In genere, il consumo energetico di un cavo ottico attivo 10G AOC è di 1-2 W, superiore a quello di un cavo DAC ad alta velocità. Il consumo energetico di un cavo DAC attivo ad alta velocità da 10G è generalmente inferiore a 1w, mentre un cavo DAC passivo ad alta velocità può avere un consumo energetico di soli 0.15w grazie al suo speciale design termico, che può essere considerato quasi pari a zero consumo di energia. Pertanto, l'utilizzo di una soluzione di cavo ad alta velocità DAC può aiutare a ridurre i costi operativi generati dal consumo di energia.
Come accennato in precedenza, il consumo energetico di un cavo DAC 10G ad alta velocità è molto basso e i cavi DAC passivi hanno un consumo energetico e un calore quasi pari a zero. Pertanto, i cavi ad alta velocità DAC sono adatti per l'uso in una gamma più ampia di temperature ambiente. In confronto, i cavi ottici attivi 10G AOC hanno un intervallo di temperatura di esercizio limitato, ma grazie alla maggiore flessibilità, possono aiutare ad accelerare il raffreddamento del flusso d'aria.
Il cavo ottico attivo 10G AOC utilizza la tecnologia in fibra ottica, che ha una distanza di trasmissione massima di 100 m, mentre il cavo ad alta velocità 10G DAC ha una distanza di trasmissione massima di 10 m (DAC passivo: 7 m; DAC attivo: 10 m). Si noti che la distanza massima per la trasmissione delle informazioni tramite cavo DAC ad alta velocità può variare in base alla velocità dei dati. Quando la velocità aumenta, la distanza di trasmissione sarà ridotta, ad esempio, il cavo ad alta velocità DAC 100G può trasmettere solo un massimo di 5 metri. La limitazione della distanza di trasmissione riflette anche l'applicazione comune del cavo DAC ad alta velocità: solitamente il collegamento di dispositivi situati nello stesso rack, come il collegamento di un server a uno switch TOR. In breve, i cavi ad alta velocità DAC sono adatti per la trasmissione a breve distanza, mentre i cavi ottici attivi AOC sono adatti per la connessione di rete a lunga distanza.
Nel complesso, il cavo ad alta velocità DAC 10G è meno costoso del cavo in fibra ottica attivo AOC 10G perché il cavo ad alta velocità DAC 10G ha meno componenti interni, è relativamente semplice nella costruzione ed è molto più economico utilizzare il rame rispetto alla fibra. In altre parole, quando si implementa una rete in un data center di grandi dimensioni, un gran numero di cavi DAC ad alta velocità farà risparmiare più denaro rispetto ai cavi in fibra ottica attivi AOC. Per la trasmissione a breve distanza, il cavo ad alta velocità 10G DAC fornisce una soluzione più conveniente rispetto al cavo ottico attivo AOC, ma per la trasmissione a lunga distanza è necessario confrontare il costo complessivo delle due soluzioni.
Quali sono gli ambienti applicativi per il cavo ad alta velocità DAC 10G e il cavo ottico attivo AOC?
A causa dei suddetti fattori, i cavi ad alta velocità 10G DAC e i cavi ottici attivi 10G AOC vengono solitamente utilizzati in diversi ambienti operativi.
Cavo ad alta velocità DAC 10G L'utilizzo principale è connettere uno switch/server a uno switch situato nello stesso rack o in un rack adiacente, ad esempio, per interconnessioni di switch 10GToR e switch ToR di server rack o stacking di switch 10G. Dal 10G SFP + Il cavo DAC ad alta velocità supporta in genere collegamenti da 7 m offrendo al tempo stesso un basso consumo energetico, bassa latenza e basso costo. Questa soluzione di cavo DAC ad alta velocità è ideale per connessioni a breve distanza.
Inoltre, una soluzione di cavo ad alta velocità DAC 10G può essere impiegata anche in scenari ToR ad alta densità in cui è presente un numero elevato di dispositivi a livello di accesso. Tale accesso distribuito rende la connessione chiara e diretta, ma aumenta anche la difficoltà di manutenzione e gestione centralizzata dello switch.
Il cavo in fibra ottica attivo 10G AOC è comunemente utilizzato nei data center per applicazioni ToR, EoR e MoR. Analogamente ai cavi DAC ad alta velocità, il cavo ottico attivo 10G AOC può essere utilizzato per collegare switch ToR tra rack di rete e server, nonché switch all'interno di rack, con una distanza massima fino a 100 metri.
Ad esempio, nel cablaggio EoR, i server sono collegati agli switch tramite cavi ottici attivi 10G AOC, che consentono a un gran numero di connessioni via cavo da più armadi server di convergere sugli armadi di rete laterali. Questo approccio può rendere più difficile la gestione dei cavi, ma semplifica anche la manutenzione centralizzata. La soluzione di utilizzare cavi ottici attivi AOC nel cablaggio MoR è simile alla soluzione EoR, semplificando la connessione e centralizzando la gestione.
Conclusione
In sintesi, quando si seleziona una soluzione di implementazione di rete 10G, è importante considerare vari fattori come l'ambiente dell'applicazione, lo spazio di cablaggio, i requisiti di distanza, i limiti di consumo energetico, il budget e altri fattori. Quando la distanza di trasmissione è entro 7 metri, il consumo energetico è limitato e il requisito di costo è elevato, è opportuno scegliere cavi ad alta velocità DAC 10G. Invece, nei data center (entro 30 metri) o in ambienti con elevate interferenze elettromagnetiche, i cavi ottici attivi 10G AOC sono una soluzione più appropriata.